mercoledì 12 novembre 2014

#61

Come avete notato questo post e` il numero 61, mentre quello precedente e` il umero 59. Il numero 60 l`avevo iniziato, avevo scritto una decina di righe sul mio viaggio a Los Angeles, che non vedo l`ora di raccontarvi! E` stata una vacanza stupenda, bellissima.. mi sono divertita un sacco e certe emozioni, certi ricordi hanno bisogno di essere espressi al massimo, il che riesco a fare solamente quando sono felice. In questo periodo pero` non mi sento troppo felice.. infatti ho deciso di riservare quel post per quando il mio umore migliorera` e intanto scrivere pensieri, neanche troppo belli, vi avverto, su quello che provo in questo momento.
A scuola non si fa niente, mi sento come se stessi sprecando tempo. Quando viaggio mi sembra davvero di imparare di piu`, per lo meno mi imparo un po` di curiosita` e vedo le differenze tra i vari posti e citta`. Quando vado a scuola mi sento sempre annoiata e sta cosa mi rende stanchissima. Gli orari come ho gia` detto sono assurdi, e ODIO cambiare aula ogni ota, ti senti sempre di fretta.
Il metodo di valutazione fa cagare, sembra di essere alle medie quando ti controllano i compiti. Il punto e` che il voto si basa SOLO su compiti e test, non guardano l`impegno, non guardano la partecipazione, e` tutto con fottuti numeriu e lettere che non fanno crescere nessuno. Tipo ora durante francese una ragazza ha chiesto se puo` andare al locker per prendere il libro di chimica, lui tranquillo dice di si, perche` a francese nessuno fa mia veramente francese. Sono talmente arrabbiata che mi si e` spezzata la punta della matita. Si, sto scrivendo a mano (lo sto copiando ora a computer) perche` indovinate?! Ho dimenticato il cell in macchina, il che vuol dire=no musica, no instagram, no messaggi=tutto ancora piu` noioso. Quando in Italia il tempo per guardare il telefono non ce l`avevo nemmeno.
Che poi i ragazzi hanno degli atteggiamenti spiazzanti. Mi verrebbe da prendergli tutti a schiaffi.
Penso che non avete mai letto un post cosi`, per una volta non sono super felice e super excited.
Non aspetto altro che il Thanksgiving, almeno andiamo in Florida.
Pomeriggio non faccio niente, sto con Micol, faccio un po` di compiti, guardo qualche serie. Vorrei andare in palestra, ma quell`altro sociopatico di Samuel ha scuola fino alle 5, e potrei andare con Ron solamente alle 6, e io alle 6 non c`ho voglia di andarci. Vabbe` me la faro` venire perche` e` una delle poche cose che quando comincio mi fa sfogare veramente. Ma da studiare non c`e` niente!
Mi mancano le cose interessanti, quando fai una lezione in classe e rimani a bocca aperta, torni a casa e ti senti di dover approfondire l`argomento.
Penso che nessun exchange student abbia mai scritto quello che sto per scrivere io: mi manca il rapporto con i prof. Qui ok sono aperti, sono strani, sono giovani, ti aiutano, gli parli come parlassi ad un amico. Ma io in Italia ho dei prof fantastici, giovani, che amano quello che fanno, che ci mettono alla prova ma lo fanno per il nostro bene. Prof che tengono veramente al fatto che impariamo qualcosa. Non prof che ci danno 10 punti in piu` (che formano il voto) per portare del cibo a scuola o per portare dei fazzoletti, o per stupidi progetti!!
Qui saltare scuola e` una cosa bruttissima, guai eh! Ma so` deficienti, non imparano niente e si lamentano se gli studenti a volte mancano perche` si ammalano. Che poi durante gli Announcements dicono le percentuali di studenti presenti per ogni anno, (tipo junior 95%, senior 97,3%), tutta una questione di soldi.
Poi mi manca la mia indipendenza, se a casa perdo il pullman, vado in motorino. Se voglio andare in palestra ci vado da sola. Se cambio piano per la giornata non succede niente, qui devo avvertire ottocentomila persone e cambia tutto!! Non ho felssibilita`, non posso muovermi, non posso andare in bici perche` e` tutto superstrade, non posso andare in centro a piedi perche` un centro non c`e` nemmeno. E` vero, quest`esperienza ti rende indipendente, ma d`altra parte indipendente non lo puoi essere!
Stando qui apprezzo veramente il mio Paese, capisci veramente chi ti e` vicino, chi ci sara` sempre e chi faceva solo finta di esserci.
Amo la nostra lingua e amo dove sono cresciuta. NOn manca niente, ma allo stesso tempo se ci vivi sembra sempre tutto uguale. Mi mancano gli abbracci, quelli veri, l`affetto che noi italiani riusciamo a dare alle persone.
Se ora avessi tra le mie mani un biglietto Louisville-Milano, cosa farei? Non lo so, non lo so veramente. So quanto sono fortunata, e mi piace davvero, ma mi piace di piu` in Italia. Questo non vuol dire che vorro` passare li` tutta la mia vita, ma sarebbe diverso perche` sarei da sola, e probabilmente in un paese Europeo, o perche` no in Polinesia Francese....
Qui e` figo eh, niente da dire. Certi paesaggi ti tolgono il fiato, e alcuni posti sono fantastici!
Ma i veri vantaggi? Il drive through e` awesome, come scegliersi da soli dove sedersi al cinema, pagare 1$ per 1 lt di Coke, eccetera eccetera, ma sono tutte cose superflue, cose che una volta tornata mi mancheranno, ma non saranno niente in confronto a tutto quello che abbiamo noi.
Da un giorno all`altro, da un giorno all`altro sembra mi manchi tutto.
Mi mancano i miei genitori, i miei amici, e sono sicura di poter vivere senza di loro altri 7 mesi, ma a volte non voglio. Bom ho praticato l`inglese, sono migliorata, ho visto la scuola, ho sperimentato la vita qui, quando si torna?
E proprio mentre scrivo mi rendo conto che probabilmente e` solo un momento di debolezza, quando ti svegli con la luna storta.
Ma a volte sono proprio stufa. Come se in questo periodo non riesca a vedere miglioramenti con me stessa. Mi sento cambiata e migliorata dall`inizio dell`esperienza, ma come sew adesso fosse tutto piatto. Magari e` cominciata la vera routine.. boh.
E poi sta cretina di tedesco continua a urlare e mi sale il crimine.. (sto scrivnendo a scuola durante lezioni diverse).
L`unica cosa che non mi fa venire voglia di tornare e` pensare a casa, che anche se mi manca cosi` tanto, chiudo gli occhi e mi trovo li`, ma e` tutto uguale, e` tutto bellissimo ma e` tutto uguale. Ma anche qui ora e` tutto uguale, capite?
Mi sento di perdere un sacco di cpse, la scuola, la patente, il diciottesimo delle mie migliori amiche e il mio. Mi perdo eventi, mi perdo il semplice stare insieme alla mia famiglia. Mi manca sedermi sul divano affianco a mia mamma e mi manca andare a trovare mia nonna, che appena ero partita mi ha comprato le banane, che lei non mangia mai, ma che io mangio sempre...
Si`, mi amnca andare a ballare ecc, ma quello che mi manca sono i piccoli dettagli della mia vita, quelli che la rendono cosi` speciale. Picole cose, piccoli dettagli, piccole abitudini...
Ora mi guardo in giro, in classe, e mi sembrano tutti cosi` annoiati, qualcuno dorme, qualcuno mangia, gli altri non sono al telefono solo perchè non c'è campo.
Non ti spronano a dare sempre il meglio di te e non si motivano. Ecco, mi manca essere motivata. Io sono pigra, lazy, senza voglia di fare e golosa, ma sono anche MOLTO determinata, e quando sono motovsta la mia determinazione è al massimo. I primi mesi erano fantastici, mi motivavo da sola, ero la mia roccia, ma col tempo le cose, le persone mancano e ti senti più debole e se non c'è un pilastro, qualcosa a cui aggrapparti o che ti stimoli a tirarti su. O rimani per terra per un po', finché non decidi di tirarti su da sola, con il doppio della fatica.
È per questo che abbiamo bisogno di qualcuno che amiamo, qualcuno che completo quello che sei tu, e qualcuno che riesce a farti andare avanti sempre al massimo e col sorriso.
Alzo lo sguardo e vedo questa scritta: "IF YOU DO WHAT YOU ALWAYS DID, YOU GET WHAT YOU ALWAYS GOT".
Sono contenta, sono felice qui, sono fiera della scelta che ho fatto, la migliore in tutta la mia vita. Ma a volte sono pronta per tornare a casa..

2 commenti:

  1. Credo che anche questo negativismo (si può dire?) vada bene, sai perchè? Guarda giù nella tua bio.
    Prima di partire avevi scritto che proiettavi il tuo futuro in America e adesso vivendoci non vuoi più.
    Perchè diciamolo non ci va bene mai nulla -mi metto in mezzo anche io perchè dico che odio la mia città, che me ne voglio andare e non vedo l'ora che sia Agosto per partire e molto probabilmente anche io dirò che preferisco l'Italia- siamo in Italia e vogliamo andare in America...o più semplicemente il nostro posto non è in Italia ma il tuo non è nemmeno l'America pensavi che lo fosse perchè gli americani sono patriottici e ti fanno vedere solo il meglio ci fanno sognare senza farci vedere davvero il loro paese. Noi siamo l'esatto opposto sembriamo tutti 'mafia' e cose del genere ma poi in realtà solo il 20% della popolazione è l'Italia descritta dai film.
    Dicevo, comunque, che tutto ciò è positivo ora devi solo viaggiare per trovare un posto da poter definire casa e se non lo troverai beh allora l'Italia per quanto possiamo odiarla sarà sempre nostra casa.
    Spero tu capisca perchè soni alquanto sicura che sia un pò no sense questo commento.

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    1. Certo che ha senso questo commento :)
      Sono contentissima per te, che hai scelto di intraprendere questa scelta coraggiosa! Non te ne pentirai, e ti auguro di cogliere sempre il lato migliore di tutto.
      Io non sono partita per scappare, anche se mi serviva un cambio di vita, ma casa mia mi e` sempre piaciuta, non mi mancava niente, solo venendo qui, solo VIVENDO all`estero capisci tante tante cose, cerchero` di spiegare piu` cose possibili nel prossimo post! :)

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