Hello everyone!!
Che dire, le novità di certo non mancano.. :) Sono ancora molto emozionata e felice per aver ricevuto la famiglia, e non mi sembra ancora vero.. Tanto che a volte me lo devono dire per ricordarmelo, sembra impossibile..
E' un periodo in cui sono molto ansiosa, tutte le tensioni stanno venendo fuori adesso, il che forse è un bene, per riuscire a partire più tranquilla e serena..
Le mie amiche sono ancora a Monaco a godersi la birra tedescaa, in compenso ho sentito la famiglia!! :)
Il giorno dopo averla ricevuta ho inviato la richiesta di amicizia alla mamma e alla coordinatrice locale, che mi ha mandato un messaggio in italiano, o almeno ci ha provato (haha c'è lo zampino di google traduttore) : 'Ciao! La famiglia è molto felice si averti. Attualmente, abbiamo anche uno scambio di studenti da Italia (vicino a Torino). E' stata una delizia e so che vi piacerà la nostra nuova famiglia. Essi sono incredibili'
Apprezzo lo sforzo, anzi, è adorabile, hahaha
Mentre la mamma, Tracy, mi ha scritto subito dopo avermi accettato l'amicizia, è suuuper gentile e sembra anche molto simpatica! Avevo un po' paura a risponderle, ero così agitata che mi sono dimenticata di tutte le domande che avrei voluto farle.. Mi viene così naturale risponderle in inglese..
Ultimamente, ma non solo, mi capita spesso di fare sogni in inglese, e magari quando qualcuno mi dice una frase penso a come la direbbe in inglese.. Lo so, i problemi, haha, è che mi piace troppo, mi viene spontaneo.
Attualmente la famiglia sta ospitando una ragazza tedesca, si chiama Sarah, le ho chiesto l'amicizia per chiederle un po' come si trova con la famiglia ecc, ma dopo un suo 'Do we know each other' e 'Why did you add me?' che letta nei messaggi sembrava piuttosto scortese o deciso di lasciar perdere o per lo meno di far passare del tempo!
Anche perchè ora sono in crociera vicino a Panama.. già.. e indovinate un po'? Mi hanno detto che stanno già organizzando una crociera a ottobre, di otto giorni, proprio con me!! Le fermate sarebbero Aruba, Curacao e grand Turk con la nave Carnival Sunshine, nei dintorni dei Caraibi!!!!!!! e boh, STICAZZI
Abbiamo parlato del più e del meno, e mi hanno già chiesto se quando tornano (settimana prossima) facciamo Skype!! Io ovviamente non vedo l'ora e sto cercando di tenere tutte le domande e tutta la curiosità per quel momento, in modo da non arrivare senza nulla da dire, il che sarebbe un po' improbabile, ma soprattutto imbarazzante...
La mamma mi ha taggato in un post bellissimo, che mi ha fatto davvero tanto piacere:
Comunque il papà è un amore, mi manda delle email tutti i giorni con delle foto loro in vacanza..
Ho cercato delle informazioni in più sulla scuola, a cui dedicherò un post a parte quando sarà tutto più sicuro..Gli studenti sono più di 2000, le materie sono tantissime e proprio quelle che mi servono (francese, tedesco, economia..) e ci sono un sacco di sport, tutti gli immaginabili: soccer, football, softball, swimming, track, cross counrty, cheer, dance, wrestling, golf (mai sentito una scuola che fa golf hahha)
La scuola inizierà il 31 luglio e finirà il 25 maggio, quindi sarò una delle prime a partire.. New York a meeeeee <3
E siamo a questo puntooooo
Mi ritengo soddisfatta e fortunata... forse è un po' troppo presto per parlarne, anzi, sicuramente, infatti cerco di non pensarci troppo..
Voglio godermi gli ultimi mesi qui.. sarà tutto una sorpresa!!
Aspetto la data di partenza, altre novità.. belle novità si spera! Buona serataa ;)
venerdì 28 marzo 2014
lunedì 24 marzo 2014
#29 HOST FAMILY, BITCHESSS
Wow. Sono senza parole lo giuro, premetto che questo sarà un post molto lungo!
Oggi la giornata è iniziata proprio di merda, le mie migliori amiche sono in gita a Monaco, ho discusso con persone importanti, e in generale non è un gran bel periodo! Mi sono svegliata con le lacrime agli occhi, durante la mattina ho accompagnato la mia mamma per degli appuntamenti di lavoro, pomeriggio sarei dovuta andare a scuola ma nada, allora ho visto un amico, fatto visita alla nonna e poi a casa.. Proprio questa sera mi ha scritto una ragazza che ho conosciuto un paio d'anni fa in inghilterra, lei sta facendo l'anno all'estero, per chiedermi se avevo novità.. io le ho dovuto amaramente rispondere di no.. Mentre tornavo a casa non mi sentivo bene, stavo guardando Revenge quando mia mamma, che stava giocando a tennis, mi chiama e mi dice: Jenny, Jenny, ti è arrivata la famiglia, guarda l'email!!
Pensavo fosse uno scherzo, di cattivo gusto, ma poi ho controllato ed effettivamente c'era un'email da parte di Giorgia, di YouAbroad!!! Porprio oggi ho guardato l'email due volte tanto per togliermi il peso.. niente, e invece l'email è arrivata nel giorno più inaspettato all'orario più inaspettato, saranno state circa le 8.30!!
Neanche il tempo di aprirla che mi stavo letteralmente soffocando dalle lacrime.. tutta l'ansia, l'angoscia, la tristezza, la tensione, è 'esploso' tutto quanto, sono davvero felice, stavo piangendo di felicità!!
Ho aperto la mail tutta tremante, ho chiamato le mie amiche, ho cercato diverse informazioni, solo che ne volevo leggere troppe alla volta ed è uscito tutto un bel casino, tanto che è 00.20 e sono al computer dalle 8.30.. ho dovuto rileggere le mail un sacco di volte.. finalmente capisco che sta succedendo, finalmente tutte le mie fantasie, i miei viaggi mentali hanno una destinazione.. non c'è più quel vuoto bruttissimo.. la classica risposta di quando mi chiedono: dove andrai negli usa?, a cui devo rispondere con un sorriso e spiegare tutta la storia che non lo so, perchè non sono io che decido, ecc
Insomma.. andrò in INDIANA! Non me lo sarei mai aspettata, l'unica cosa che non volevo era finire in una fattoria in mezzo al nulla, e invece sono a New Albany, una cittadella sull'Ohio River, al sud dell'Indiana, al confine col Kentucky!! E' una città piuttosto piccola, con circa 40.000, dove abito adesso ce ne sono 15.000 eppure le facce che vedo in giro sono sempre diverse.. quindi va più che bene, anche perchè a soli 10 minuti di macchina c'è Louisville, la città più grande del Kentucky, e a vedere da internet è davvero molto molto bella!
Let's talk about the family!! Allora.. la famiglia è la famiglia Hardin, composta dalla mamma: Tracy, 49 anni, il papà Ronald (il nome già mi mette allegria ahah) e tre filgi maschi: Josiah del '93, Caleb del '95 e Samuel della mia età! Freqeuenterò la New Albany High School (proprio prima stavo parlando con un'altra ragazza che partirà con me dell'originalità dei nomi delle scuole americane ;) ) proprio con il ragazzo della mia età.. penso sia una delle cose migliori che mi potesse capitare, anche perchè in molti casi tra ragazze si litiga e si creano dei rapporti di gelosia, mentre con tre ragazzi credo/spero che mi troverò alla grande!
Mi hanno invitato una tenera foto di famiglia, viaggiano molto, studiano e sono appassionati di cultura/storia!
Vanno in chiesa tutte le domeniche.. e non farò nessuno sforzo ad accompagnarli, so benissimo che la chiesa americana funziona in un altro modo, e sono convinta che sarà un modo per fare amicizie più in fretta..
Vivono in un quartiere bellissimo, davvero! Ci sono tutte queste ville in tipico stile americano.. la casa è questa, ma dalle foto secondo me non rende, anche da google maps sembra più bella!!
Penso di essermi dilungata abbastanza.. La famiglia devo ancora sentirla, intanto ho inviato la richiesta d'amicizia a uno dei figli e alla mamma.. vediamo se mi scrivono!! Il prossimo post sarà sicuramente più dettagliato e con più foto, e parlerà meglio della scuola!! :D
Un bacio, e buonanotte
lunedì 10 marzo 2014
#28 EXCHANGE.
Exchange is change. Rapid, brutal, beautiful, hurtful, colourful, amazing, unexpected, overwhelming and most of all constant change. Change in lifestyle, country, language, friends, parents, houses, school, simply everything.
Exchange is realizing that everything they told you beforehand is wrong, but also right in a way.
Exchange is going from thinking you know who you are, to having no idea who you are anymore to being someone new. But not entirely new. You are still the person you were before but you jumped into that ice cold lake. You know how it feels like to be on your own. Away from home, with no one you really know. And you find out that you can actually do it.
Exchange is learning to trust. Trust people, who, at first, are only names on a piece of paper, trust that they want the best for you, that they care. Trust, that you have the strength to endure a year on your own, endure a year of being apart from everything that mattered to you before. Trust that you will have friends. Trust that everything’s going to be alright. And it is seeing this trust being justified.
Exchange is thinking. All the time. About everything. Thinking about those strange costumes, the strange food, the strange language. About why you’re here and not back home. About how it’s going to be like once you come back home. How that boy is going to react when you see him again. About who’s hanging out where this weekend. At first who’s inviting you at all. And in the end where you’re supposed to go, when you’re invited to ten different things. About how everybody at home is doing. About how stupid this whole time-zone thing is. Not only because of home, but also because the tv ads for shows keep confusing you.
Thinking about what’s right and what’s wrong. About how stupid or rude you just were to someone without meaning to be. About the point of all this. About the sense of life. About who you want to be, what you want to do. And about when that English essay is due, even though you’re marks don’t count. About whether you should go home after school, or hang out at someone’s place until midnight. Someone you didn’t even know a few months ago. And about what the hell that guy just said.
Exchange is people. Those incredibly strange people, who look at you like you’re an alien. Those people who are too afraid to talk to you. Those cute guys looking at you, but don't talking to you. And those people who actually talk to you. Those people who know your name even if you've never met them. Those people, who tell you who to stay away from. And those people who invite you to their homes. Who keep you sane. Who become your friends.
Exchange is music. New music, weird music, cool music, music you will remember all your life as the soundtrack of your exchange. Music that will make you cry because all those lyrics express exactly how you feel, so far away. Music that will make you feel like you could take on the whole world. And it is music you make. With the most amazing musicians you’ve ever met. It is site reading a thousand pages just to be part of the school band.
Exchange is uncomfortable. It’s feeling out of place, like a fifth wheel. It’s talking to people you don’t like. It’s trying to be nice all the time. It’s bugs.. and bears. It’s cold, freezing cold. It’s homesickness, it’s awkward silence and its feeling guilty because you didn’t talk to someone at home. Or feeling guilty because you missed something because you were talking on Skype.
Exchange is great. It’s feeling the connection between you and your host parents grow.. It’s knowing in which cupboard the peanut butter is. It’s meeting people from all over the world. It’s having a place to stay in almost every country of the world. It’s getting one new family. One of them being a huge group of the most awesome teenagers in the world.
It’s cooking food from your home country and not messing up. It’s seeing beautiful landscapes that you never knew existed.
Exchange is exchange students. The most amazing people in the whole wide world. Those people from everywhere who know exactly how you feel and those people who become your absolute best friends even though you only see most of them 3 or 4 times during your year. The people, who take almost an hour to say their final goodbyes to each other. Those people with the jackets full of pins. All over the world.
Exchange is falling in love. With this amazing, wild, beautiful country. And with your home country.
Exchange is frustrating. Things you can’t do, things you don’t understand. Things you say, that mean the exact opposite of what you meant to say. Or even worse…
Exchange is understanding.
Exchange is unbelievable.
Exchange is not a year in your life. It’s a life in one year.
Exchange is nothing like you expected it to be, and everything you wanted it to be.
Exchange is the best year of your life so far. Without a doubt. And it’s also the worst. Without a doubt.
Exchange is something you will never forget, something that will always be a part of you. It is something no one back at home will ever truly understand.
Exchange is growing up, realizing that everybody is the same, no matter where they’re from. That there is great people and douche bags everywhere. And that it only depends on you how good or bad your day is going to be. Or the whole year.
And it is realizing that you can be on your own, that you are an independent person. Finally. And it’s trying to explain that to your parents.
Exchange is dancing in the rain for no reason, crying without a reason, laughing at the same time. It’s a turmoil of every emotion possible.
Exchange is everything. And exchange is something you can’t understand unless you’ve been through it.
Ho trovato questo testo fantastico proprio ora... L'ho letto e riletto, e dio se mi piace!! Buona serata :)
Exchange is realizing that everything they told you beforehand is wrong, but also right in a way.
Exchange is going from thinking you know who you are, to having no idea who you are anymore to being someone new. But not entirely new. You are still the person you were before but you jumped into that ice cold lake. You know how it feels like to be on your own. Away from home, with no one you really know. And you find out that you can actually do it.
Exchange is learning to trust. Trust people, who, at first, are only names on a piece of paper, trust that they want the best for you, that they care. Trust, that you have the strength to endure a year on your own, endure a year of being apart from everything that mattered to you before. Trust that you will have friends. Trust that everything’s going to be alright. And it is seeing this trust being justified.
Exchange is thinking. All the time. About everything. Thinking about those strange costumes, the strange food, the strange language. About why you’re here and not back home. About how it’s going to be like once you come back home. How that boy is going to react when you see him again. About who’s hanging out where this weekend. At first who’s inviting you at all. And in the end where you’re supposed to go, when you’re invited to ten different things. About how everybody at home is doing. About how stupid this whole time-zone thing is. Not only because of home, but also because the tv ads for shows keep confusing you.
Thinking about what’s right and what’s wrong. About how stupid or rude you just were to someone without meaning to be. About the point of all this. About the sense of life. About who you want to be, what you want to do. And about when that English essay is due, even though you’re marks don’t count. About whether you should go home after school, or hang out at someone’s place until midnight. Someone you didn’t even know a few months ago. And about what the hell that guy just said.
Exchange is people. Those incredibly strange people, who look at you like you’re an alien. Those people who are too afraid to talk to you. Those cute guys looking at you, but don't talking to you. And those people who actually talk to you. Those people who know your name even if you've never met them. Those people, who tell you who to stay away from. And those people who invite you to their homes. Who keep you sane. Who become your friends.
Exchange is music. New music, weird music, cool music, music you will remember all your life as the soundtrack of your exchange. Music that will make you cry because all those lyrics express exactly how you feel, so far away. Music that will make you feel like you could take on the whole world. And it is music you make. With the most amazing musicians you’ve ever met. It is site reading a thousand pages just to be part of the school band.
Exchange is uncomfortable. It’s feeling out of place, like a fifth wheel. It’s talking to people you don’t like. It’s trying to be nice all the time. It’s bugs.. and bears. It’s cold, freezing cold. It’s homesickness, it’s awkward silence and its feeling guilty because you didn’t talk to someone at home. Or feeling guilty because you missed something because you were talking on Skype.
Exchange is great. It’s feeling the connection between you and your host parents grow.. It’s knowing in which cupboard the peanut butter is. It’s meeting people from all over the world. It’s having a place to stay in almost every country of the world. It’s getting one new family. One of them being a huge group of the most awesome teenagers in the world.
It’s cooking food from your home country and not messing up. It’s seeing beautiful landscapes that you never knew existed.
Exchange is exchange students. The most amazing people in the whole wide world. Those people from everywhere who know exactly how you feel and those people who become your absolute best friends even though you only see most of them 3 or 4 times during your year. The people, who take almost an hour to say their final goodbyes to each other. Those people with the jackets full of pins. All over the world.
Exchange is falling in love. With this amazing, wild, beautiful country. And with your home country.
Exchange is frustrating. Things you can’t do, things you don’t understand. Things you say, that mean the exact opposite of what you meant to say. Or even worse…
Exchange is understanding.
Exchange is unbelievable.
Exchange is not a year in your life. It’s a life in one year.
Exchange is nothing like you expected it to be, and everything you wanted it to be.
Exchange is the best year of your life so far. Without a doubt. And it’s also the worst. Without a doubt.
Exchange is something you will never forget, something that will always be a part of you. It is something no one back at home will ever truly understand.
Exchange is growing up, realizing that everybody is the same, no matter where they’re from. That there is great people and douche bags everywhere. And that it only depends on you how good or bad your day is going to be. Or the whole year.
And it is realizing that you can be on your own, that you are an independent person. Finally. And it’s trying to explain that to your parents.
Exchange is dancing in the rain for no reason, crying without a reason, laughing at the same time. It’s a turmoil of every emotion possible.
Exchange is everything. And exchange is something you can’t understand unless you’ve been through it.
Ho trovato questo testo fantastico proprio ora... L'ho letto e riletto, e dio se mi piace!! Buona serata :)
mercoledì 5 marzo 2014
#27 PREOCCUPAZIONI
Hiii everyone!! Allora.. che dire? di novità non ce ne sono, già, nemmeno una. Però vedo che le famiglie continuano ad arrivare e arrivareee, e che ansia..
Ripeto, non mi interessa quando arriva, basta che sia la famiglia giusta, però è veramente un'agonia.. ogni mail e ogni richiesta di amicizia su facebook potrebbero essere i primi segnali e magari è il classico coglione di turno o la mail della pubblicità dell'ikea..
Però è bello vedere tutti i ragazzi stra felici per le loro famiglie :) li capisco un sacco, e immagino quanto possa essere bello...
Del resto diciamo che è un periodo un po' così, tante preoccupazioni, troppe... E' un po più di un mese che non riesco più a reggerle e spesso tengo tutto dentro, perchè faccio fatica a parlarne soprattutto con i miei, perchè non mi piace far vedere agli altri che sto male oppure nervosa..
Tutta questa agitazione mi sta un po' distruggendo anche fisicamente, e di certo il classico raffreddore invernale non poteva mancareee!!! e quando? durante le vacanze ovviamente, vai così jenny, tutto dalla tua parte come sempre..
Va beh del resto si cerca di andare avanti! positività, POSITIVITAAA'!!
Anche sta notte mi è capitato di sognare in inglese, non so è una cosa che mi succede spesso (quelle poche volte che sogno qualcosa) e boh inizio a parlare in inglese così a caso.. Tanti iniziano a farlo dopo un po' di mesi che sono partiti, io inizio già mezzo anno prima, ahahah..
E' un post inutile, me ne rendo conto, ma a volte serve anche a me per buttare un po' giù quello che sento e sfogarmi..
Se siete exchange student in attesa di una famiglia oppure se l'avete già ricevuta commentate daii, vorrei conoscerne un poo'!!!
Mi sto dilungando.. ciao a tutti ;)
Ripeto, non mi interessa quando arriva, basta che sia la famiglia giusta, però è veramente un'agonia.. ogni mail e ogni richiesta di amicizia su facebook potrebbero essere i primi segnali e magari è il classico coglione di turno o la mail della pubblicità dell'ikea..
Però è bello vedere tutti i ragazzi stra felici per le loro famiglie :) li capisco un sacco, e immagino quanto possa essere bello...
Del resto diciamo che è un periodo un po' così, tante preoccupazioni, troppe... E' un po più di un mese che non riesco più a reggerle e spesso tengo tutto dentro, perchè faccio fatica a parlarne soprattutto con i miei, perchè non mi piace far vedere agli altri che sto male oppure nervosa..
Tutta questa agitazione mi sta un po' distruggendo anche fisicamente, e di certo il classico raffreddore invernale non poteva mancareee!!! e quando? durante le vacanze ovviamente, vai così jenny, tutto dalla tua parte come sempre..
Va beh del resto si cerca di andare avanti! positività, POSITIVITAAA'!!
Anche sta notte mi è capitato di sognare in inglese, non so è una cosa che mi succede spesso (quelle poche volte che sogno qualcosa) e boh inizio a parlare in inglese così a caso.. Tanti iniziano a farlo dopo un po' di mesi che sono partiti, io inizio già mezzo anno prima, ahahah..
E' un post inutile, me ne rendo conto, ma a volte serve anche a me per buttare un po' giù quello che sento e sfogarmi..
Se siete exchange student in attesa di una famiglia oppure se l'avete già ricevuta commentate daii, vorrei conoscerne un poo'!!!
Mi sto dilungando.. ciao a tutti ;)
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